domenica 22 novembre 2009

"DU CAIRE A OUAGADOUGOU",DU OUAGADOUGOU A LA PROCHAINE ETAPE


Aeroporto Charles de Gaulle, Parigi. Siedo al tavolino di un caffé, aspettando il treno che da Parigi mi riporti a Bruxelles, dopo tre settimane in Burkina Faso. Stanca, con ore di sonno arretrato, un po’ sconnessa dal mondo...
Tre settimane così veloci, intense ed occupatissime, che non mi hanno lasciato il tempo per assaporare Ouagadougou. Ouagadougou per me è polvere, ronzio di motorini (ce ne sono a centinaia sulle strade), volti... quanti volti!
L’organizzazione della conferenza “Dal Cairo a Ouagadougou: verso l’interdizione totale delle mutilazioni genitali femminili” nella quale sono stata inserita, ha implicato il contatto con una grande varietà di persone.
Continua...

mercoledì 11 novembre 2009

OCEANO DI GOMMA


Li davanti a me, al termine della foresta tropicale, si staglia l’immenso oceano. Mi appare docile e mansueto mentre il caldo sole di mezzogiorno si specchia placido su di esso. Sono molte le piccole imbarcazioni che entrano ed escono dal porticciolo cariche di raffazzonate reti da pesca. Difficile credere che solamente qualche anno fa un tanto innocuo paesaggio naturale sia stato teatro della più grave tragedia umanitaria del nuovo millennio. Eppure proprio queste stesse acque azzurre sono state la causa di un incubo che ha sconvolto tutta Sumatra; queste stesse acque cristalline sono state capaci di trasformarsi in un’arma brutale, la quale ha mietuto migliaia di vittime e disperso per l’intera regione corpi ormai privi di vita.   
Continua...