mercoledì 5 maggio 2010

Inizio aprile a Dakar

Il 4 aprile e’ stato il 50esimo anniversario dell’indipendenza senegalese. Data cruciale, celebrata con un grande evento: l’inaugurazione del gigantesco monumento alla “Rinascita africana”, una statua di dimensioni veramente imponenti sul promontorio più occidentale del continente africano.

Si tratta di una statua fortemente voluta e progettata dal Presidente Wade stesso, che raffigura una donna, un uomo e un bambino protesi verso il mare.

La statua e’ stata inaugurata in pompa magna: VIP e politici da vari paesi dell’Africa, folle davanti al monumento, pubblicità ovunque. Anche molte critiche hanno accompagnato questo progetto e la sua inaugurazione:
molti contestano l’uso di una ingente somma di denaro che potrebbe essere stata spesa su altri settori più urgenti, il tono “celebrativo” ed “auto celebrativo” dato dal Presidente, il fatto che l’opera sia stata affidata a lavoratori coreani e non alla manodopera locale. Wade si difende da queste critiche dicendo che il monumento rilancerà il turismo e quindi porterà un ritorno in termini di immagine ed economia.

Non che manchino buoni motivi per visitare Dakar e dintorni … L’ Isola di Gorée, da dove partivano gli schiavi e’ molto carina, con case in stile coloniale coloratissime. L’Isola della Madeleine, un po’ meno nota ai turisti, ha un fascino tutto particolare. Parco naturale con specie rare di baobab e arbusti, spazzata dal vento e abitata solo da pesci e uccelli. Ci si arriva con una scialuppa che sembra un po’ precaria ed attraversa un mare popolato di meduse giganti. L’isola non e’ abitata perché vi risiede uno spirito che impedisce l’insediamento umano. E’ l’unico spirito maschio dei sei spiriti di Dakar e protegge la città. Nessuno per ora si e’ azzardato sfidarlo per costruire edifici e pare che già la costruzione di una guardiola abbia comportato enormi sforzi e sia stata ostacolata dallo spirito. Cosi la Madeleine continua a registrare un solo abitante e ad essere immersa del solo rumore del vento e del mare.

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